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Salvatore “Sasá” Improta ospite d’onore al Sapori in Sella Festival

Durante la serata inaugurale del Sapori in Sella Festival, il 20 settembre 2025, sarà ospite speciale uno dei talenti più brillanti dell’arte equestre internazionale: Salvatore “Sasá” Improta, che si esibirà in uno spettacolo equestre da non perdere.

La sua presenza al Sapori in Sella Festival sarà un’occasione unica per vivere dal vivo l’energia di un artista esempio di come il talento, quando incontra dedizione e amore autentico per i cavalli, possa diventare arte capace di emozionare.

Salvatore “Sasá” Improta ha trasformato la sua passione per i cavalli in arte fin da giovanissimo. Aveva solo 12 anni quando, nel 2011, ha conquistato il primo posto alla prima edizione di Talenti e Cavalli a Fieracavalli Verona, esibendosi in un numero di volteggio acrobatico e superando in finale una campionessa spagnola di monta all’amazzone. Quella vittoria ha segnato l’inizio ufficiale della sua carriera, entrando a far parte del team Aragonas Horses Show, guidato da Bartolo Messina, che è diventato per lui un mentore fondamentale.

Nel febbraio 2012 ha partecipato al suo primo gran gala equestre in Piazza del Popolo, a Roma, in occasione del Carnevale Romano, esibendosi accanto a grandi nomi come Lorenzo “The Flying Frenchman” e Manolo, fondatore del Teatro del Centauro. Pochi mesi dopo ha calcato il palco anche alla fiera Roma Cavalli, dando così inizio a una lunga serie di eventi e spettacoli in tutta Italia, dalla Lombardia alla Sicilia, passando per la Sardegna.

Uno dei momenti più significativi del suo percorso è arrivato con la partecipazione al Gala d’Oro “Symphonia” di Fieracavalli Verona, diretto da Antonio Giarola. In quell’occasione è stato presentato da Mario Luraschi, icona dell’arte equestre e del cinema, come “una delle più giovani promesse dell’arte equestre”. Aveva solo 13 anni e già si esibiva nelle poste ungheresi (Roman riding) e nel volteggio acrobatico, portando in scena non solo tecnica, ma anche cuore e passione.

La sua crescita è proseguita con la partecipazione al Salon du Cheval di Parigi, dove ha affiancato i cascadeurs di Mario Luraschi nel gala del Salto Ostacoli Rolex, e con l’esperienza al Golden Circus di Liliana Orfei, dove il team ha conquistato il secondo posto e Bartolo Messina ha vinto il Clown d’Oro.

Nel 2015, a 16 anni, ha intrapreso una nuova avventura internazionale con il team Hasta Luego, entrando nel cast dello spettacolo equestre più grande d’Europa: Apassionata, oggi conosciuto come Cavalluna. Ha calcato palcoscenici in tutta Europa – dalla Svizzera alla Finlandia – davanti a centinaia di migliaia di spettatori, affinando la propria tecnica e avvicinandosi all’arte della libertà, ampliando competenze artistiche e relazionali con i cavalli.

Oggi Sasá si presenta come un artista con tanta voglia di sognare e con la consapevolezza che c’è sempre da imparare, seguendo il motto di suo nonno: “dopo cento vite e una in più non basteranno mai per comprendere un cavallo”, una lezione che vale anche per la vita in generale. Il suo obiettivo è continuare a trasmettere, attraverso ogni esibizione, l’autenticità del rapporto uomo-cavallo, la disciplina, l’energia e la bellezza di quest’arte.